CRF1000: sostituzione sensore cavalletto
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L’interruttore del cavalletto laterale del CRF 1000 risulta piuttosto esposto agli urti: sporge leggermente sotto la pedana, in un punto non protetto nemmeno dai paramotori aftermarket, come si vede nell'immagine qui sotto.
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L'interruttore del cavalletto, indicato dalla freccia, qui ripreso dal basso |
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L'interruttore rotto, con le lamelle separate |
Fortunatamente si tratta di un sistema molto semplice, con due soli cavi. Una serie di lamelle chiude il circuito quando il cavalletto è sollevato.
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Con un taglio netto del cavo si risolve rapidamente il problema... |
Detto
questo, è naturalmente possibile acquistare il sensore del cavalletto come ricambio. La cattiva notizia però è che l'interruttore originale (codice: 35700-MJP-G51), a listino Honda, costa quasi 100 euro.
La buona notizia è che Honda monta lo stesso interruttore su quasi tutte le moto da un po' di anni a questa parte; fra i vari modelli cambia solo la lunghezza del cavo. Si può quindi utilizzare un ricambio usato, di qualsiasi Honda, purché abbia solo 2 cavi in uscita. I vecchi interruttori infatti (incluso quello della XRV) sono apparentemente identici salvo avere tre cavi in uscita. Il terzo cavo comanda direttamente la spia sul cruscotto.
La buona notizia è che Honda monta lo stesso interruttore su quasi tutte le moto da un po' di anni a questa parte; fra i vari modelli cambia solo la lunghezza del cavo. Si può quindi utilizzare un ricambio usato, di qualsiasi Honda, purché abbia solo 2 cavi in uscita. I vecchi interruttori infatti (incluso quello della XRV) sono apparentemente identici salvo avere tre cavi in uscita. Il terzo cavo comanda direttamente la spia sul cruscotto.

La sostituzione è davvero semplice. Non avendo
acquistato l’originale, l’unico neo è rappresentato dalla lunghezza del cavo che non permette di collegarlo direttamente al connettore presente sulla moto.
Abbiamo quindi tagliato e collegato i cavi, con l’unica accortezza di utilizzare della guaina termorestringente per evitare l’ossidazione dei cavi nel punto di giuntura. Come da manuale, abbiamo utilizzato tre guaine, di due diametri differenti: due piccoline per isolare i singoli cavi, ed una con un diametro maggiore per dare continuità visiva e maggiore protezione al cavetto.
Abbiamo quindi tagliato e collegato i cavi, con l’unica accortezza di utilizzare della guaina termorestringente per evitare l’ossidazione dei cavi nel punto di giuntura. Come da manuale, abbiamo utilizzato tre guaine, di due diametri differenti: due piccoline per isolare i singoli cavi, ed una con un diametro maggiore per dare continuità visiva e maggiore protezione al cavetto.
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I cavi preparati per il collegamento |
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e dopo aver applicato la guaina |
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L'interruttore sostituito visto dal dietro della moto; si vede la guaina sul cavo |
Per evitare problemi in futuro potrebbe essere una buona idea studiare una protezione in metallo, fissata ad esempio al bullone del cavalletto, per proteggere il lato basso del sensore. È sufficiente in realtà anche solo una rondella leggermente più larga della plastica esterna, con un'altra rondella di misura giusta per inserirsi all'interno della sede del bullone originale.